Tar 2025 – la valutazione sulla promozione per meriti straordinari si concentra sulla valutazione della correttezza e completezza delle procedure adottate dall’amministrazione nel riconoscimento di meriti del personale coinvolto in interventi di soccorso, con particolare attenzione all’intervento del xx febbraio xxx

 

 

Tar 2025 – la valutazione sulla promozione per meriti straordinari si concentra sulla valutazione della correttezza e completezza delle procedure adottate dall’amministrazione nel riconoscimento di meriti del personale coinvolto in interventi di soccorso, con particolare attenzione all’intervento del xx febbraio xxx.

In primo luogo, si evidenzia che né dalla proposta del Questore né dall’istruttoria svolta dal Consiglio per le ricompense emergono elementi sufficienti a valutare correttamente la gravità del pericolo affrontato e il contributo del soccorritore. In particolare, si sottolinea l’assenza di approfondimenti circa l’entità e l’attualità del rischio, come ad esempio la mancata chiusura del rubinetto del gas prima dell’intervento, che potrebbe aver aumentato il pericolo.

Si rileva inoltre che l’amministrazione resistente ha valutato l’intervento in modo non coerente con i criteri di logicità e ragionevolezza richiesti dalla normativa vigente, tra cui la Circolare del 15 aprile 2020. Questa circolare, emanata in attuazione delle disposizioni del D.Lgs. 126/2018, stabilisce criteri stringenti per il conferimento delle promozioni per merito straordinario, tra cui la valutazione dell’entità e dell’attualità del pericolo, la percezione consapevole del rischio da parte del soccorritore, le condizioni di tempo e luogo, e il contributo determinante dell’intervento.

In particolare, si evidenzia che nel caso di specie l’istruttoria non ha approfondito adeguatamente questi aspetti, né ha considerato correttamente la disciplina normativa e i criteri previsti dalla circolare. La relazione del Questore, inoltre, pur riconoscendo il rischio grave e la condotta coraggiosa del soccorritore, non ha motivato adeguatamente perché non si sia proceduto al conferimento della promozione per merito straordinario, proponendo invece un riconoscimento di mero encomio senza una spiegazione esaustiva.

Infine, si conclude che l’amministrazione, in modo incoerente rispetto alle premesse e ai criteri normativi, ha proposto un riconoscimento non adeguato alla reale portata delle azioni compiute dal soccorritore. Pertanto, il ricorso deve essere accolto, affinché l’amministrazione riconsideri la propria posizione in sede di riesame, adottando un provvedimento motivato che tenga conto correttamente di tutti gli elementi di merito e delle norme di riferimento.